Sono andato a vederlo con un po’ di titubanza, perché dai provini non mi era parsa una buona scelta quella di usare Daniel Craig come attore per interpretare James Bond, non che Pierce Brosnan fosse stato meglio.
Almeno quella era la mia idea di partenza che si è mantenuta per i primi minuti del film e poi più il film progrediva e più Daniel Craig mi piaceva.
Risultato finale è che il suo James Bond è veramente realistico, ancora distante dal mitico Sean Connery, ma sicuramente il migliore degli ultimi decenni .
Parlando ora più approfonditamente del film si può dire subito che non è troppo esagerato come storia e che è ben strutturato.
Si può vedere un Bond come non lo si è mai visto, acerbo, in fase di formazione, che sbaglia più di una volta e che soprattutto è innamorato.
La pellicola scorre molto bene e la partita e poker è memorabile.
Se vi piace il genere non potete perdervi quest’ultima pellicola con la nascita dell’agente doppio zero: Bond, James Bond.