“Fino ad ora abbiamo parlato solo del suo nuovo spettacolo e della sua carriera. Ora, in questi ultimi minuti, ci piacerebbe parlare un attimo della sua vita virtuale e del suo blog sempre molto seguito, non solo in Italia ma anche in diversi paesi del mondo.”
“Devo ammettere di aver creato quel blog quasi esclusivamente per puro divertimento e poi senza che me ne rendessi conto è diventato quello che ora potete tutti vedere. Un luogo di discussione e confronto sia sociale che politico. Sicuramente il tutto è dovuto al mio essere comico satirico estremista e populista, ma anche e soprattutto ad un bisogno che la gente sente dentro.”
“Quello di essere ascoltata?”
“Si… ma non solo… va oltre… è un bisogno di essere aiutata e non sanno proprio più a chi rivolgersi se vengono da me che sono un comico.”
“Da chi dovrebbero andare secondo lei, da uno psicologo, parente o amico?”
“No, hanno bisogno di far sentire la loro voce ai politici che dovrebbero far funzionare questo paese e che secondo loro invece non fa avanti nemmeno a spingerlo.”
“E quindi pensa di poter risolvere tutto questo?”
“Certamente no, però posso far sentire la voce di almeno alcuni di essi. Per esempio, qualche settimana fa sono stato contattato da alcuni ragazzi, quelli del caso Accorsi, che mi hanno chiesto di dargli un po’ di spazio…”
“Ma proprio quello doveva prendere come esempio, mi sembra molto estremista come scelta.”
“Si, si tratta di un caso che ha diviso l’Italia, un caso pompato e poi smontato, come tanti altri, dai giornalisti che andrebbero meglio in un talk show piuttosto che in tv, radio o giornale.”
“Spero che non ce l’abbia pure con il sottoscritto.”
“Se ho deciso di partecipare a questa trasmissione radiofonica ovviamente no. Comunque ho deciso…”
“Grazie per la fiducia.”
“…di ascoltare quei ragazzi e mi hanno fatto una bellissima impressione e ripongono la massima fiducia nel loro amico.”
“Va bene, ma penso che gli ascoltatori vogliano sentir parlare di lei non di quei ragazzi.”
“Vede, il problema è che ora ho deciso di aiutare quei ragazzi, attraverso il mio blog e i miei spettacoli ho intenzione di portarli in giro per far conoscere nel dettaglio la loro storia e quella di Massimo Accorsi.”
“Una scelta molto impegnativa la sua.”
“Certamente, ma ora come ora è l’unico modo che hanno, assieme al loro blog personale, di poter far conoscere al mondo il vero volto del loro amico, le loro idee e la loro voglia di cambiamento. In fin dei conti potrebbero essere miei figli ed è giusto che inizino a prendersi quello spazio e quell’iniziativa adatta alle persone che fra poco dovranno prendere le redini di questo paese. Non possiamo continuare ad essere amministrati da ultra sessantenni…”
“Ringraziamo Daniele Grillini per l’intervista che ci ha concesso, ma il tempo è tiranno e siamo già arrivati alla fine anche per questa settimana…”
“Grazie a tutti gli ascoltatori.”
“…vi ricordo il prossimo appuntamento che sarà venerdì prossimo alle 23 qui in diretta su radio 3 rai con l’intervista nella notte. Buona notte a tutti.”
“Devo farle i miei complimenti signor Baldini, anzi, Colonnello Baldini.”
“La ringrazio per avermi integrato signor Generale.”
“Lei non ci deve ringraziare, ci ha portato moltissime informazioni utili per progredire nei nostri studi e ora anche questi ultimi dati direttamente dal centro. Il suo inserimento era doveroso e ora anche la sua promozione. Però adesso ci si aspetterà molto di più da lei, avrà molti più fondi e strutture per poter finalmente avviare l’operazione Necronomicon.”
“La ringrazio ancora.”
“Non si perda in ringraziamenti e vada a prepararsi, nei prossimi mesi avrà molto da fare.”
“Si, signore.”
Finalmente!
Era ora che qualcuno si rendesse conto che non ero adatto a fare il subalterno o avere a che fare con gente come Testoni.
Ora posso finalmente ho tutte le risorse che mancano all’organizzazione per creare l’esercito più potente mai visto.
Sarà agli ordini di due superpotenze, ma questo gli darà ancora una forza superiore visto che ho intenzione di sfruttare strade che l’organizzazione si è rifiutata di approvarmi perché le considerava improprie.
Ora vedranno chi aveva ragione!
