Non si tratta di un film ma di un documentario fatto da un migrante arrivato in Italia nel 2006 dopo circa 2 anni di viaggio tra l’Etiopia e la Libia.
L’ho visto l’altra sera ad un incontro organizzato da Amnesty International e devo dire che mi ha dato veramente tanto da pensare.
Il documentario non fa vedere nulla dei posti e di come viene trattata la gente, fa solo una ricostruzione dei viaggi di tanti migranti che si trovano venduti come schiavi e trattati come subumani da più persone.
La parte più tremenda poi viene alla fine quando viene contattato un etiope che si trova in un carcere Libico che sembra essere stato sovvenzionato dall’Italia.
Non dico altro, perché non saprei che dire se non che per certi versi io mi sento fortunato.
Consiglio a tutti di guardarlo visto che sembra, tramite il sito del documentario, che andrà in onda il 09 Luglio 2009 su Rai3 alle 23.40.