Devo ammettere di essere rimasto molto colpito da questa realizzazione live action di un simpaticissimo anime giapponese che ha imperversato nella mia infanzia.
Per quanto mi possa ricordare estremamente fedele allo spirito originale ne ricrea le atmosfere e la goliardia.
La recitazione e la qualità del film poi non hanno nulla da invidiare al cinema “occidentale”, ma ne consiglio la visione originale con i sottotitoli perché nel doppiaggio per me si perdono tante sfumature culturali orientali che invece ne impreziosiscono e inspessiscono i contenuti.
Dopo queste belle parole c’è da dire che si parla pur sempre di un film puramente comico e non certo di uno spessore culturale più profondo delle metafore e situazioni che mette in evidenza (che non sono da ritenere tuttavia risibili).
Ovviamente è un film assolutamente da guardare sia per chi era giovane all’epoca, che non potrà far altro che un tuffo nel passato e far riemergere si spera bei ricordi, sia per le nuove generazioni che lo vedono ora per la prima volta, che capiranno quanto poco spessore ci sia nell’animazione televisiva odierna rispetto all’epoca dei loro genitori.