Che hanno in comune le parole del titolo? Il mio stupore!
Non avrei mai pensato di dirlo, ma devo fare una standing ovation per quello che ha fatto e detto ieri sera Adriano Celentano durante la prima puntata del festival di San Remo.
Ha avuto il coraggio di dire pubblicamente quelle cose che in molti, in tanti italiani stanno pensando da lungo tempo su diversi argomenti (Chiesa Cattolica, stato, economia, referendum, …) e lo ha fatto in diretta nazionale con il 50% di share.
Oggigiorno non si può più nascondere il malcontento della società che non si sente più in sintonia con gli atteggiamenti del Vaticano che si nasconde ormai troppo nella sua ipocrisia e difende le sue azioni dicendo la classica e sempre più insulsa frase: “Ma siamo uomini e possiamo sbagliare”.
Son tutte scuse!
Noi abbiamo delle responsabilità verso noi stessi e gli altri e se sbagliamo o ce ne approfittiamo dobbiamo si essere perdonati ma anche pagare per le nostre azioni.
Lo stesso discorso fatto sulla Chiesa è validissimo anche per lo Stato, l’economia e tutte le altre cose tirate in ballo. Non avrei mai pensato di dirlo ma da 2 anni a questa parte San Remo è diventato il punto forse più alto della Cultura italiana, non lo era da anni ed sicuramente un bel ritrovamento.
Veramente bella la scenetta con Pupo, Morandi e Celentano e poi non dimentichiamoci Luca e Paolo che non sono andati di leggero.
La Rai cosa fa? Lo commissaria!
A quanto pare ormai è ovvio che in Italia la Cultura fa paura!