Premetto che ho la tv satellitare dal dicembre 1999 prima con T+ e passato subito a Sky appena c’è stata la conversione. Il motivo di tale scelta è che la tv analogica con i suoi 8 canali già allora faceva schifo proponendo programmi inguardabili e ai limiti del ridicolo e del buon senso. Infine un 20€ al mese massimo ce li si poteva investire senza troppi pensieri visto che la crisi economica non ci aveva ancora investito appieno. La qualità e la scelta di T+ e poi Sky era indiscussa ma ora con il DTT il livello di è un po’ avvicinato, sebbene Sky sia ancora avanti anche solo per la qualità del segnale che sul DTT è odiosa e cambia ad ogni cambio atmosferico.
Ma non siamo qui a parlare di questo ma del fatto che dal 1° Luglio Sky abbia cambiato economicamente in peggio, per l’utente, la proposta dei suoi pacchetti (alternativo).
Diciamo che un utente medio prima poteva vedersi tutti i canali di intrattenimento e documentari, di cui 7 o 8 in HD ad un prezzo di 19€ al mese con un decoder che registrava pure gli eventi. Ora con il cambio di pacchetti Sky obbliga l’utente a prendersi solo i vecchi canali di intrattenimento a 19€ al mese senza l’HD per giunta. Se uno volesse l’HD dovrebbe spendere 5€ al mese in più per i 3 o 4 canali di intrattenimento, arrivando a 24€. Se poi uno volesse vedersi i documentari si dovrebbe prendere anche i canali dei cartoni, della musica e delle news per altri 5€ al mese, per un totale di 29€ al mese.
Son ben 10€ in più rispetto a prima per vedersi le stesse cose di prima!
Pensate che io avevo già dato disdetta prima di tutto questo e ora che l’ho saputo ancora di più preferisco non pagare più Sky, basta l’obbligatorietà del canone Rai (bastardata da abolire).
Il motivo reale per cui non vale più la pena farsi abbonamenti minimi a Sky è presto detta, la famiglia non è più tv centrica e alternativa come il PC e i programmi offerti da youtube fatti dalle persone a volte fanno passare addirittura meglio il tempo, per non parlare del DTT che almeno per quanto riguarda telefilm e qualche film, anche se non recente, ha fatto notevoli progressi in chiaro grazie all’aumento dei canali disponibili (il DTT a pagamento non lo prendo nemmeno in considerazione).
Detto questo è chiaro che Sky vuole premere sui pacchetti da alto spendenti, con sport, cinema e calcio a 72€/mese, però ha forse proprio sbagliato il momento vista la crisi economica e così si gioca tutti i piccoli utenti che ugualmente le facevano far cassa.
Contenti loro…
