Un #1Maggio tra Senna e Lavoro

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A 20 anni dalla sua scomparsa a Imola, voglio ricordarlo così.

«La vita è troppo breve per avere dei nemici.» (Ayrton Senna)

«Non esiste una curva dove non si possa sorpassare.» (Ayrton Senna)

«E’ strano. Proprio quando penso di essere andato il più lontano possibile, scopro che posso spingermi ancora oltre.» (Ayrton Senna)

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Parlare di lavoro oggi è come sparare su uno che caga.

«Lavoro è vita, e senza quello esiste solo paura e insicurezza.» (John Lennon)

«La donna che può inventare il suo proprio lavoro è la donna che otterrà fama e fortuna.» (Amelia Earhart)

«Il lavoro non mi piace, non piace a nessuno, ma a me piace quello che c’è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi.» (Joseph Conrad)

«La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.» (Franklin Delano Roosevelt)

«Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.» (San Francesco d’Assisi)

L’uomo vuol vivere comodamente e piacevolmente; ma la natura vuole ch’egli esca dallo stato di pigrizia e di inattiva soddisfazione ed affronti lavoro e fatiche per inventare i mezzi onde ingegnosamente liberarsi anche da queste ultime. (Immanuel Kant)

Senza il diritto al lavoro la persona perde la sua dignità. (Stefano Rodotà)