Alla festa dell’Unità, quella che era il ritrovo del partito comunista italiano fino agli anni ’90, ora non è rimasto più nulla o quasi.
Stand di auto, cibo, decine di ristoranti etnici e con musica, per non parlare degli innumerevoli espositori. Pure un circo Orfei e giochi per vincere oggetti costosi.
Sembra ormai una via di mezzo tra una fiera, una sagra e un circo.
L’unica cosa comunitaria, a parte un misero banchetto con ancora la bandiera comunista esposta (ma si rendono conto?), era appunto questo Narghilè.