Così tuonava l’oggetto della email arrivatami poco fa da una mia conoscenza.
Il succo di questa email erano due link a due Meetup di Beppe Grillo.
Fin qui nulla di stano se non fosse che uno si chiama Cento 5 Stelle mentre l’altro 5 Stelle per Cento e frazioni
No ma veramente!?
Due gruppi del Movimento 5 Stelle solo per Cento?
Scusate ma ci siamo dimenticati che il gruppo originario dei 5 Stelle di Cento è stato radiato un anno dopo le elezioni del 2011?
Ora non voglio entrare nel merito di chi li ha ricomposti e per quale motivo, però è quantomeno assurdo che a Cento, paese di 35 mila anime, vi siano ben 2 meetup.
Chi mi ha girato i link ha aggiunto pure questo commento:
non faranno gran che sul territorio, penseranno a scannarsi tra di loro… ed i cittadini saranno confusi!
Come non essere concordi che due meetup potrenno solo creare confusione nella popolazione.
Posso capire che negli ultimi 20 anni a Cento abbia fallito il centro, i civici, la destra e ora pure il PD (perché se quelli son di sinistra io sono Berlinguer), però non mi pare il modo giusto di contrapporsi e creare una base solida per un cambiamento
Questo atteggiamento di divisione nell’unione mi deprime sempre e mi fa capire quanto tanto Cento sia provincialotta come mentalità. Mi era già successo di notarlo quando mi ero avvicinato al primo movimento 5 stelle di Cento ed è stato parte del motivo per cui mi sono allontanato oltre che la visione di Grillo come unico essere decisionale del gruppo e di una democrazia dal basso che non è poi tanto democrazia reale sui fatti.
E pensare che poco fa mi son trovato ad elogiare il sindaco di Livorno per le sue mosse adeguate per smontare da dentro il sistema creato dalle passate corporazioni politiche nei loro eterni mutamenti.
Sempre più spesso i #5Stelle non mi convincono però in certi casi http://t.co/2z5GuUAWKX Nogarin ha capito dove colpire, negli interessi
— Marco Taddia's Eye (@marcotaddia) October 7, 2014