Si avete capito bene, si tratta di ben tre film tutti dedicati a quello che è considerato un bellissimo Manga tutto dedicato alla beata giovinezza.
Una produzione degna di un colossal e una realizzazione finale che lascia sbalorditi, un film bello e fedele all’opera originale.
Interpretazione degli attori più che soddisfacente e regia con fotografia che sembrano non soffrire il confronto con il cinema d’azione di Hollywood.
La trama però è il vero punto focale di questo film, un vero rompicapo pieno di colpi di scena, l’umanità messa in totale primo piano con il punto focale nella giovinezza, la spensieratezza e l’affrontare il tempo che passa con sogni e desideri infranti e il dover venire a patti con la realtà della vita.
La musica poi è parte fondamentale del film e lo accompagna in tutte le sue evoluzioni, digressioni e cambiamenti.
Insomma una trilogia che non è certamente facile, ma che riesce a trasmettere tantissimo a chi la guarda.
Un’opera da non perdersi e dire pure che io avrei avuto la possibilità di vedermi il secondo capitolo al cinema in Giappone, ma ho lasciato correre perché non ci avrei capito nulla.