Internet ha portato la gente ad una partecipazione sociale che solo pochi anni fa sarebbe stata impensabile. Come detto da molti il 2011 è stato l’anno del boom dei social network e lo condivido appieno. La maggiore diffusione di smartphone e connessioni internet mobili hanno fatto si che si creassero connessioni insperate.
Ebbene io internauta di lungo corso, 14 anni fa una linea 56k di libero e poi 10 anni fa una adsl di tiscali, che ne ho viste tante passare per la rete posso dire che mi sono stancato di questi social network.
Potevano andare bene tempo addietro, li uso da prima che diventassero in italiano tanto per capirci, ma ora il rumore di fondo è impressionante.
Non so se capite cosa voglio dire, attualmente i social network sono un bel mezzo di comunicazione ma hanno già superato quel rapporto di efficienza che ne decreta l’utilità o la perdita di tempo.
In primo luogo i social network sono diventati sempre più complicati, in primis facebook che continua a cambiare interfaccia e privacy, e poi risultano ormai così pieni di interventi stupidi ed inutili che per trovare qualcosa di interessante bisogna perdere molto tempo.
Si il problema è l’incredibile flusso di informazioni a cui i social network danno accesso e che difficilmente si riesce a domare con successo.
Praticamente prevedo un’ascesa incredibile di questi mezzi di comunicazione, ma allo stesso tempo prevedo un loro altrettanto rapido declino appena la gente perderà interesse o non avrà più voglia di dedicarci ore per trovare qualcosa di interessante o farsi i ‘azzi degli altri.
L’unico modo per venirne fuori sarebbe che i social network, in questo guardo soprattutto a google o twitter visto che sono i due con il maggiore know how a riguardo, riuscissero ad implementare un sistema di rating degli interventi più efficiente di quello attuale in modo da creare un flusso personalizzato di informazioni a cui accedere. Per ora la strada da percorrere è ancora lunga, ma conoscendo internet penso che ci potrebbero pure saltare fuori.
Nel frattempo ho deciso di rallentare la mia attività sui social network e di dedicarla maggiormente al blog o alla vita “naturale”.
AGGIORNAMENTO del 11/01/2012 ore 20.33
Incredibilmente proprio di ieri il lancio da parte di Google di Your World, un sistema di ricerca legato ai social network che di fatto prova di colmare quella necessità di togliere tutto il brusio nella rete social.
Incredibilmente, ma non troppo inaspettatamente visto che avevo previsto che il gioco sarebbe stato fra loro, Twitter replica attaccando BigG.
Ora il vero problema sarà la privacy, una cosa che sulla moderna internet sta sempre più scomparendo e lasciata in secondo piano.