Dalla scorsa domenica sera la tv italiana è sempre meno libera poiché in mano ad un solo piccolo e vecchio uomo.
La RAI ormai è defunta e destinata ad una rapida e distruttiva privatizzazione.
Non voglio pensare a quello che succederà ora alla tv italiana, con già una qualità dei programmi fin troppo scadente.
Personalmente non guardo più la tv terrestre da anni proprio per quel motivo e mi affido a canali tematici satellitari che permettono un più ampio respiro, maggiore qualità e scelta.
Oggi la libertà d’informazione, d’intrattenimento e di scelta non è più un libero diritto del cittadino, ma la si deve comprare a suon di euro investendo nella tecnologia satellitare o in internet.
Questo mi rattrista e mi fa capire ancora di più che la libertà è un diritto/dovere che è ancora oggi in discussione.
Spero che prima o poi chi di dovere (il governo, l’untitrust) intervenga e riporti le cose alla civiltà , ma per il momento è meglio tenere la tv il più a lungo possibile spenta e affidarsi ad altri e più evoluti sistemi di intrattenimento, come socializzare con altri esseri umani magari dal vivo.