In molti di voi forse sanno che per viaggiare all’estero, oltre l’europa, bisogna usare il passaporto.
Ebbene questo va rifatto ogni 10 anni.
Come ben sappiamo la burocrazia italiana è qualcosa di criptico e complesso per l’utente comune, eppure in questo caso si è verificato qualcosa di straordinario.
La digitalizzazione ha tagliato tutti i disagi.
Ora infatti la polizia di stato sul suo sito consigli di effettuare la prenotazione online per evitare lunghe code.
Ma cosa c’è da fare?
- Bisogna registrarsi;
- Scegliere la questura di appartenenza;
- Scegliere la data e l’ora per andare a consegnare tutti i moduli e farsi prendere le impronte digitali;
- Compilare i moduli online;
- Stampare i documenti rilasciati, arrivati anche per email;
- Fare una fotocopia del documento di riconoscimento e codice fiscale;
- Preparare 2 foto tessera in formato ICAO;
- Pagare un bollettino da 42,50€ in posta (chiedere quello precompilato);
- Procurarsi un contrassegno telematico da passaporto da 73,50€;
- Se avete il vecchio passaporto portatelo con voi per farlo annullare;
- Presentarsi puntuali (5 min di anticipo);
- Aspettare di essere chiamati;
- Consegnare tutti i documenti;
- Rispondere alle domande;
- Farsi prendere le impronte degli indici;
- Ricevere il foglio di avvenuta consegna e delega per il ritiro;
- Uscire 8 minuti dopo e sentire tutti gli altri arrabbiati per la fila e la perdita di tempo perché non hanno seguito la procedura online.
Per una volta un applauso a questa piccola perla della burocrazia italiana.