Guardando il film non ho potuto che pensare a quanto debba essere bello il libro (visionario per gli anni ’50) visto il risultato della produzione cinematografica.
Sono rimasto impressionato dall’interpretazione di Will Smith e dalla desolante agonia di un mondo che si è praticamente auto annientato.
Un film pesante, psicologico e in cui si parla veramente poco.
Un film non adatto a tutti non tanto per le scene horror che sono minime, ma proprio per quello che descrive, la tensione, la solitudine, l’ossessione e la pazzia.
La frase finale racchiude in se poi quello che per me è il significato che mi spinge a fare certe scelte e non altre.
Non posso che consigliarlo come film perché è realizzato veramente bene, sia dal punto di vista della regia, storia, effetti speciali, audio e soprattutto impatto umano.